da Elisa Cattari | Nov 17, 2022 | reperti
Rinvenuto nel 1926 presso il pozzo sacro del Camposanto di Olmedo, il manufatto è stato definito dagli studiosi come “il più bel modellino di nuraghe in bronzo”. Si tratta della riproduzione in miniatura di un edificio complesso. La torre principale, alta 26 cm, si...
da Elisa Cattari | Nov 17, 2022 | reperti
I pugnali ad elsa gammata devono la loro denominazione alla particolare impugnatura che richiama la forma della lettera gamma dell’alfabeto greco.Questa tipologia di arma, ampiamente diffusa nel mondo nuragico tra il Bronzo finale e la Prima Età del Ferro, aveva...
da Elisa Cattari | Nov 16, 2022 | reperti
Il tapinu ‘e mortu è un particolare manufatto tessile lavorato al telaio verticale che, in alcuni paesi della Sardegna, aveva la funzione di accogliere il defunto nel momento dell’ultimo saluto.Il manufatto custodito al museo si caratterizza per la presenza di...
da Elisa Cattari | Nov 15, 2022 | reperti
La Sardegna è una delle regioni nelle quali il fenomeno della trapanazione cranica è maggiormente attestato nella Preistoria. Generalmente gli studiosi riconducono tale pratica a diversi scopi: medici, chirurgici, magico-religiosi.L’esemplare conservato al Museo è...
da Elisa Cattari | Nov 15, 2022 | reperti
Le maschere virili sono terrecotte fenicio-puniche che rappresentano un volto umano maschile a grandezza quasi naturale. Ispirate a modelli orientali, in Occidente sono associate quasi esclusivamente a contesti funerari. Per tale ragione è stato attribuito a questi...
da Elisa Cattari | Nov 14, 2022 | reperti
Realizzata con la tecnica della fusione a cera persa, la statuina costituisce uno dei migliori esempi di bronzistica zoomorfa nuragica. L’animale, dal corpo massiccio e ben modellato, si distingue per il marcato naturalismo e la ricchezza di particolari anatomici. Tra...