Brocca askoide

Nov 17, 2022 | reperti

La brocca askoide proveniente dal territorio di Buddusò fu ritrovata nel 1927 in un terreno adiacente al nuraghe. Si tratta di un contenitore databile al VII secolo a.C., realizzato in bronzo con la tecnica della fusione a “cera persa”. Il reperto riproduce con materiale metallico una forma ceramica tipica della cultura nuragica. Un’altra peculiarità che lo caratterizza, oltre al materiale di realizzazione, è l’ornamento presente nel punto di attacco dell’ansa: una palmetta di tipo fenicio.
Il reperto rappresenta un importante esempio di interazione tra Fenici e Nuragici: compenetrazione, convivenza e scambio di tecniche e modelli tra le diverse culture.
Il contenuto della brocca doveva essere composto da un liquido di alta qualità, probabilmente vino, ovvero si tratterebbe di un tipo di contenitore utilizzato nell’ambito di occasioni conviviali.
Si crede inoltre che la brocca fosse stata realizzata su commissione, la sua particolarità, infatti, lo rende un oggetto unico e sicuramente non destinato alle comuni richieste del mercato isolano.