I pugnali ad elsa gammata devono la loro denominazione alla particolare impugnatura che richiama la forma della lettera gamma dell’alfabeto greco.
Questa tipologia di arma, ampiamente diffusa nel mondo nuragico tra il Bronzo finale e la Prima Età del Ferro, aveva probabilmente una forte componente simbolica oltre a quella funzionale. Non a caso l’oggetto è spesso rappresentato in forme miniaturistiche, con funzione di ex-voto o di amuleto. Il valore ideologico potrebbe essere legato alla piena appartenenza al corpo sociale o forse al passaggio dei fanciulli all’età adulta.
Nei bronzi figurati antropomorfi, i pugnali ad elsa gammata sono rappresentati sul petto, appesi ad una bandoliera che attraversa il torace, pronti per essere sguainati con la mano destra.