La Sezione Archeologica ospita una grande varietà di reperti e periodo, ed è costituita da materiali in parte riconducibili a Collezioni (Collezione Sanna, Collezione Recksten, Collezione Dessì) e in parte provenienti da campagne di scavo condotte sul territorio, soprattutto nell’area di Turris Libisonis e di Monte d’Accoddi.
La Collezione è suddivisa in epoche:
- Preistoria
- Età Nuragica
- Età Fenicio-punica
- Età Romana
- Età medievale
Collezione Sanna
Nucleo originario del Museo, donata da Giovanna Antonio Sanna, incrementata da numerose campagne di scavo archeologico nel territorio, è una vastissima collezione che percorre la storia della Sardegna dal Paleolitico alla fine dell’età medievale.
Statuine, vasellame, bronzi, gioielli e oggetti d’uso comune delineano la storia di una civiltà affascinante, per certi versi ancora misteriosa, ricca di relazioni e di scambi.
Collezione Reksten
Acquisita – prima che venisse esportata – dalla famiglia norvegese Reksten, comprende pregevoli marmi romani, tra I e III secolo d.C., rinvenuti a Roma nel Seicento.
Collezione Dessì
Di tema numismatico, è costituita dal lascito di Vincenzo Dessì, appassionato di numismatica in Sardegna.
